sabato 17 marzo 2018

REALISMO MAGICO

Siamo tutti vittime e protagonisti in questa strana cosa cosa chiamata rete dove si diventa famosi per le scoregge con le ascelle o si perchè si parla di niente ma con un occhio di riguardo per lo slang giovanile. A decidere il nostro destino virtuale sembra sia uno (o più) algoritmi, giudici inflessibili, e, se l'opprtunità lo vuole, generosi. Dunque si parla di realismo, inteso come discorso del possibile contro l'impossibile, del fattibile contro l'utopia. Al centro di ogni discorso sul fattibile c'è sempre la SOSTENIBILITA'. Niente è reale se non sostenibile nei conti, due più due DEVE sempre fare quattro. A prima vista il discorso e l'approccio sembrano inattaccabili ma un numero che cos'è se non un'entità astratta, una nostra invenzione per renderci più semplice la vita? NO, ci dicono, i numeri hanno una vita propria, una propria essenza, non hanno bisogno di niente altro che della nostra fede in loro, assoluta, cieca, totale. Così da strumenti convenzionali sono diventati entità trascendenti con i loro dogmi, le verità rivelate e le pene per i miscredenti. Non credi alla rivelazione, pensi che un numero sia solo il riflessodi una condizione posta a priori? Pensi che i numeri, come tutte le invenzioni umane siano manipolabili? Meriti l'inferno, cioè la scomparsa da ogni canale comunicativo

Nessun commento:

Posta un commento